Area Riservata
TeatrionlineTeatrionlineTeatrionline
Notification Show More
Font ResizerAa
  • Chi Siamo
  • Città
    • Agrigento
    • Alessandria
    • Ancona
    • Aosta
    • Arezzo
    • Bari
    • Bergamo
    • Bologna
    • Bolzano
    • Brescia
    • Brindisi
    • Campobasso
    • Caserta
    • Catania
    • Catanzaro
    • Chieti
    • Cuneo
    • Empoli
    • Enna
    • Ferrara
    • Firenze
    • Genova
    • Grosseto
    • Lecce
    • Livorno
    • Lucca
    • Mantova
    • Messina
    • Milano
    • Modena
    • Monza
    • Napoli
    • Novara
    • Nuoro
    • Olbia
    • Oristano
    • Orvieto
    • Padova
    • Palermo
    • Parma
    • Pavia
    • Pesaro
    • Pescara
    • Pisa
    • Pistoia
    • Ravenna
    • Reggio Calabria
    • Reggio Emilia
    • Roma
    • Rovigo
    • Sassari
    • Savona
    • Siena
    • Siracusa
    • Taranto
    • Terni
    • Torino
    • Tournèe
    • Trento
    • Treviso
    • Trieste
    • Udine
    • Varese
    • Venezia
    • Verona
  • Danza/Balletto
  • Opera
  • Prosa
  • Festival/Rassegna
    • Intervista
    • Libri
  • Musica
Reading: “La tempesta” di William Sakespeare, adattamento di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia
Condividi
TeatrionlineTeatrionline
Font ResizerAa
Cerca
  • Chi Siamo
  • Città
    • Agrigento
    • Alessandria
    • Ancona
    • Aosta
    • Arezzo
    • Bari
    • Bergamo
    • Bologna
    • Bolzano
    • Brescia
    • Brindisi
    • Campobasso
    • Caserta
    • Catania
    • Catanzaro
    • Chieti
    • Cuneo
    • Empoli
    • Enna
    • Ferrara
    • Firenze
    • Genova
    • Grosseto
    • Lecce
    • Livorno
    • Lucca
    • Mantova
    • Messina
    • Milano
    • Modena
    • Monza
    • Napoli
    • Novara
    • Nuoro
    • Olbia
    • Oristano
    • Orvieto
    • Padova
    • Palermo
    • Parma
    • Pavia
    • Pesaro
    • Pescara
    • Pisa
    • Pistoia
    • Ravenna
    • Reggio Calabria
    • Reggio Emilia
    • Roma
    • Rovigo
    • Sassari
    • Savona
    • Siena
    • Siracusa
    • Taranto
    • Terni
    • Torino
    • Tournèe
    • Trento
    • Treviso
    • Trieste
    • Udine
    • Varese
    • Venezia
    • Verona
  • Danza/Balletto
  • Opera
  • Prosa
  • Festival/Rassegna
    • Intervista
    • Libri
  • Musica
Have an existing account? Area Riservata
Follow US
© 2022 Foxiz News Network. Ruby Design Company. All Rights Reserved.
Teatrionline > Blog > Prosa > “La tempesta” di William Sakespeare, adattamento di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia
Prosa

“La tempesta” di William Sakespeare, adattamento di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia

Maurizio Carra
Ultima modifica: 8 Maggio 2015 19:20
Maurizio Carra
Condividi
1368
CONDIVIDI

fotoCominciamo dalla storia scritta da Sakespeare per capire l’importanza e la difficoltà della rilettura di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia del testo del bardo in chiave attorcentrica e magica. Diciamo subito che il risultato è straordinario, geniale (…la genialità del solipsista).

Nella Tempesta Shakespeare mette in scena la favola di Prospero filosofo e mago, legittimo duca di Milano che da dodici anni è in esilio su un’isola deserta dopo che il fratello Antonio con l’aiuto di Alonso, re di Napoli, lo aveva deposto e abbandonato, con la giovanissima figlia Miranda, su una zattera in balia delle onde. Prospero, in virtù dei suoi poteri scatena una tempesta che causa il naufragio di una nave dove si trovano tutti quelli che lo avevano tradito e li fa approdare sull’isola. Il mago, con i suoi poteri domina gli spiriti buoni e i cattivi, il dolce Ariel e Calibano intreccia il destino dei naufraghi in una sorta di teatro delle illusioni, fa nascere una storia d’amore fra la figlia Miranda e Ferdinando il figlio di Alonso e guida infine alla saggezza e alla serenità riconciliandosi con se stesso e la società.

La caratteristica di questa versione è la poliedricità di un grandissimo, istrionico Ferdinando Bruni che, nelle vesti di Prospero, si esibisce in one man show dando voce e corpo a tutti i personaggi della commedia: Ariel Calibano, Ferdinando, Miranda, Alonso, Gonzalo, Sebastiano sono rappresentati da marionette, le cui movenze sono affidate allo stesso protagonista e a due servi di scena (Filippo Renda e Simone Coppo), mentre altri da tradizionali burattini.

Nella Tempesta Shakespeare ci fa percorrere tutte le strade della vita che si snodano nel dualismo bene/male: il tradimento, la vendetta, la morte, il perdono, la rinascita, la libertà. Il testo, che è integrato da alcuni brani dal poema di Auden (il mare e lo specchio), è già di per sé impegnativo per le continue metafore e allegorie e spesso la comprensione della parola è ardua per il volume della voce e della sonorità dei rumori e del commento musicale.

Quando alla fine Prospero pronuncia il grande addio è in realtà Shakespeare che dà l’addio all’isola, metafora del teatro, e alla vita che volge al tramonto “Tutto svanisce come l’aria e i pensieri noi siamo fatti della stessa materia dei sogni e la nostra vita è breve come l’attimo di un sogno … Ecco, ogni mio incantesimo è finito, la forza che mi resta è solo mia, solamente umana…Non ho più spiriti al mio comando, la mia magia è finita”.

Il consiglio per gli spettatori che non abbiano avuto l’opportunità di vedere “La tempesta” in altre occasioni è quello di lasciarsi trasportare dalla magica voce di Ferdinando Bruni (sicuramente la più bella voce del teatro italiano) che varia di tono, di colore, di accento e si sdoppia a seconda del personaggio (marionette) che interpreta e canta. E ancora di non pretendere di capire tutti i passaggi lessicali, ma lasciarsi coinvolgere in quella sorta di magia che attraverso la parola, la vista e il suono ci traghetta nel poetico, surreale mondo di Bruni/Shakespeare.

Bellissimi i fantocci, le figurine animate e le sculture di scena di Giovanni De Francesco.

Le musiche, i suoni e i rumori sono curati da Mauro Ermanno Giovanardi, Fabio Barovero, Gionata Bettini, le luci da Nando Frigerio.

You Might Also Like

TeatroBasilica, I treni della felicità
Attaccante nato – La storia di Stefano Borgonovo
Sacrificio di Primavera | Frühlingsopfer
Il Cuore del Teatro, al via la rassegna teatrale
Gigi Proietti Globe Theatre Silvano Toti, Pene d’amor perdute

Sign Up For Daily Newsletter

Be keep up! Get the latest breaking news delivered straight to your inbox.
[mc4wp_form]
By signing up, you agree to our Terms of Use and acknowledge the data practices in our Privacy Policy. You may unsubscribe at any time.
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copy Link Print
Articolo precedente Danzare la Storia – Lezioni esperienziali tra azioni, danza e memoria
Articolo successivo Michele Santeramo in “La prossima stagione”
Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Social

9.8kLike
3.6kFollow
35Subscribe

Sostieni Teatrionline

spot_img

News

Prove-Traviata_Corinne-Winters-Violetta_ph-Fabrizio-Sansoni-Opera-di-Roma-2025
Caracalla Festival 2025, La Traviata secondo Sláva Daubnerová
Opera Programmazione/Cartellone Recensioni/Articoli Roma
Estate a Santa Cecilia, Michele Spotti dirige i Carmina Burana di Carl Orff
Concerto Roma
Teatro Ostia Antica Festival, Antigone di Alan Lucien Øyen
Danza/Balletto Festival/Rassegna Roma
GO! 2025, inaugurata la scultura mosaico “La Donna Vitruviana” di Francesca Chialà
Evento Roma

Privacy Policy – Cookie Policy
Email: redazione@teatrionline.com

Articoli recenti

  • Caracalla Festival 2025, La Traviata secondo Sláva Daubnerová
  • Estate a Santa Cecilia, Michele Spotti dirige i Carmina Burana di Carl Orff
TeatrionlineTeatrionline
Follow US
© A.C.I.D.I. Associazione Culturale Informazione Diffusione Innovazione APS - Codice Fiscale 94310120483 - Via Jacopo Nardi 21 - 50132 Firenze - SEO BY SIMONE ROMPIETTI SR WEB
Bentornato!

Accedi al tuo account