Area Riservata
TeatrionlineTeatrionlineTeatrionline
Notification Show More
Font ResizerAa
  • Chi Siamo
  • Città
    • Agrigento
    • Alessandria
    • Ancona
    • Aosta
    • Arezzo
    • Bari
    • Bergamo
    • Bologna
    • Bolzano
    • Brescia
    • Brindisi
    • Campobasso
    • Caserta
    • Catania
    • Catanzaro
    • Chieti
    • Cuneo
    • Empoli
    • Enna
    • Ferrara
    • Firenze
    • Genova
    • Grosseto
    • Lecce
    • Livorno
    • Lucca
    • Mantova
    • Messina
    • Milano
    • Modena
    • Monza
    • Napoli
    • Novara
    • Nuoro
    • Olbia
    • Oristano
    • Orvieto
    • Padova
    • Palermo
    • Parma
    • Pavia
    • Pesaro
    • Pescara
    • Pisa
    • Pistoia
    • Ravenna
    • Reggio Calabria
    • Reggio Emilia
    • Roma
    • Rovigo
    • Sassari
    • Savona
    • Siena
    • Siracusa
    • Taranto
    • Terni
    • Torino
    • Tournèe
    • Trento
    • Treviso
    • Trieste
    • Udine
    • Varese
    • Venezia
    • Verona
  • Danza/Balletto
  • Opera
  • Prosa
  • Festival/Rassegna
    • Intervista
    • Libri
  • Musica
Reading: 85° Holodomor: Cinema, Arte e Storia per non dimenticare
Condividi
TeatrionlineTeatrionline
Font ResizerAa
Cerca
  • Chi Siamo
  • Città
    • Agrigento
    • Alessandria
    • Ancona
    • Aosta
    • Arezzo
    • Bari
    • Bergamo
    • Bologna
    • Bolzano
    • Brescia
    • Brindisi
    • Campobasso
    • Caserta
    • Catania
    • Catanzaro
    • Chieti
    • Cuneo
    • Empoli
    • Enna
    • Ferrara
    • Firenze
    • Genova
    • Grosseto
    • Lecce
    • Livorno
    • Lucca
    • Mantova
    • Messina
    • Milano
    • Modena
    • Monza
    • Napoli
    • Novara
    • Nuoro
    • Olbia
    • Oristano
    • Orvieto
    • Padova
    • Palermo
    • Parma
    • Pavia
    • Pesaro
    • Pescara
    • Pisa
    • Pistoia
    • Ravenna
    • Reggio Calabria
    • Reggio Emilia
    • Roma
    • Rovigo
    • Sassari
    • Savona
    • Siena
    • Siracusa
    • Taranto
    • Terni
    • Torino
    • Tournèe
    • Trento
    • Treviso
    • Trieste
    • Udine
    • Varese
    • Venezia
    • Verona
  • Danza/Balletto
  • Opera
  • Prosa
  • Festival/Rassegna
    • Intervista
    • Libri
  • Musica
Have an existing account? Area Riservata
Follow US
© 2022 Foxiz News Network. Ruby Design Company. All Rights Reserved.
Teatrionline > Blog > Evento > 85° Holodomor: Cinema, Arte e Storia per non dimenticare
Evento

85° Holodomor: Cinema, Arte e Storia per non dimenticare

Redazione
Ultima modifica: 29 Ottobre 2018 18:40
Redazione
Condividi
1357
Holodomor
CONDIVIDI

HolodomorÈ una delle pagine più crudeli tra quelle che il Novecento ha prodotto ma, incredibilmente, è una storia dimenticata. Eppure, l’Holodomor ha mietuto, secondo diverse stime fino a dieci milioni di vittime innocenti fra la popolazione ucraina negli anni 1932 e 1933 ed è un dramma dalle proporzioni spaventose. Lo sterminio per fame – Holodomor significa letteralmente “morte per fame” – viene posto in essere per piegare i contadini al volere di Stalin. Tutto il grano prodotto, tutti i generi alimentari, compresi gli animali, vennero requisiti. Così, vittime di un disegno politico agghiacciante, muoiono per fame, una delle morti più dolorose, uomini, donne e soprattutto bambini. Le testimonianze e le immagini storiche dell’Holodomor raccontano, tragicamente, del dolore e della sofferenza, delle immense fosse comuni, di corpi scheletrici, di città e paesi dove un numero infinito di civili moriva per strada in condizioni disumane consumato dall’inedia.

L’Holodomor non può essere una pagina di storia dimenticata, occorre toglierla dall’oblìo per indicare all’alternarsi delle generazioni quella lezione di storia che serve a formare la coscienza dei popoli, al fine di riconoscere il male, difendere la pace, rafforzare la solidarietà internazionale e difendere la giustizia e la libertà” E’ con queste parole che l’Ambasciatore d’Ucraina in Italia, Yevhen Perelygin, introduce l’evento che si svolgerà a Roma su iniziativa dell’Ambasciata per far conoscere agli italiani quanto avvenne in Ucraina nel secondo quarto del Novecento, periodo in cui in Europa in uno scenario fortemente conflittuale si imponevano gli altri tragici genocidi del “secolo breve”.

Il primo appuntamento è per il giorno 22 di novembre alle ore 20:30 al Cinema Farnese per la proiezione in anteprima nazionale del Film “Raccolto amaro” (produzione Canada) una distribuzione per l’Italia Pier Francesco Aiello per P.F.A. Films, una potente storia di amore, onore, ribellione e sopravvivenza vista attraverso gli occhi di una giovane coppia che si trova a vivere sulla propria pelle le devastazioni provocate dalla politica genocida di Joseph Stalin nei confronti dell’Ucraina negli anni ’30. Mentre Stalin sostiene le ambizioni dei comunisti al Cremlino, un giovane artista di nome Yuri (Max Irons) combatte per sopravvivere alla carestia, al carcere, alle torture e per salvare l’amata Natalka (Samantha Barks) dall’Holodomor, il programma staliniano che provocò la morte per fame di milioni di ucraini. In questo tragico scenario, Yuri fugge da una prigione sovietica e si unisce al movimento di resistenza antibolscevico, mentre combatte per riunirsi con Natalka e per un’Ucraina libera.

Girata on location in Ucraina, questa epica storia d’amore porta alla luce uno dei capitoli più devastanti e trascurati dell’Europa moderna. Il cast stellare include anche Barry Pepper, Tamer Hassan e Terence Stamp. Il regista George Mendeluk ha firmato la sceneggiatura con Richard Bachynsky-Hoover, a partire da un soggetto originale dello stesso Bachynsky-Hoover. Il film è prodotto da Ian Ihnatowycz, Stuart Baird, George Mendeluk, Chad Barager e Jaye Gazeley. Dennis Davidson, Peter D. Graves e William J. Immerman sono i produttori esecutivi. Richard Bachynsky-Hoover è produttore esecutivo per l’Ucraina.

Il secondo e terzo appuntamento sono per il giorno 23 novembre dalle ore 10:30 alle ore 14:30 presso il Salone del Vanvitelli della Biblioteca Angelica di Roma in Sant’Agostino. L’evento sarà presieduto da S.E. L’Ambasciatore d’Ucraina in Italia Yevhen Perelygin, cui si aggiungono i saluti di inizio lavori della Direttrice della Biblioteca Angelica, Fiammetta Terlizzi. Ad alternarsi al racconto dell’Holodomor, negli anni cruciali della carestia imposta dal regime, il Prof. Ettore Cinnella, scrittore e storico, autore del volume “1932-1933 Ucraina. Il genocidio dimenticato”; il Prof. Federigo Argentieri, John Cabot University di Roma; il Prof. Giovanni Sasso, Società Filosofica Italiana; Giuseppina Palazzo, Società Filosofica Italiana; Maurizio Caprara, giornalista del Corriere della Sera. La conferenza sarà coordinata da Simonetta Guidotti, giornalista del TG2 RAI.

Ad accogliere il pubblico nella Biblioteca Angelica vi sarà, inoltre, un importante progetto d’arte, l’esposizione in anteprima di quattro opere d’arte inedite e appositamente realizzate dagli artisti Evita Andujar, Franco Lo Svizzero, Cecilia Luci e Andrea Pinchi sul tema dell’Holodomor. La mostra, dal titolo O.O.M. Out Of Memory, è curata da Cristina Meregaglia che illustrerà al pubblico le opere realizzate dagli artisti italiani che hanno voluto, così, celebrare questa pagina di storia violenta e dimenticata del ‘900.

Le opere, dopo la visione e presentazione in anteprima alla Biblioteca Angelica saranno esposte, dal 24 di novembre al 2 di dicembre nello spazio espositivo T24 a Santa Maria in Campitelli.

La visione in anteprima nazionale del Film “Raccolto amaro” è stata resa possibile per gentile concessione del distributore italiano Pier Francesco Aiello per P.F.A. Films Srl.

L’iniziativa ha il Patrocinio della Società filosofica italiana.

L’Italia non è fra gli stati che ad oggi riconoscono il genocidio ucraino, nonostante il paese abbia avuto a suo tempo, in questa triste vicenda, un ruolo piuttosto importante. E’ proprio il Console italiano a Kharkov, Sergio Gradenigo, a raccontare tra i primi all’Occidente la tragedia seminata dal comunismo in Ucraina. Questa testimonianza è riportata nel volume “Lettere da Kharkov. La carestia in Ucraina nei rapporti diplomatici italiani 1923-33”, pubblicato dal professor A. Graziosi. L’invito per l’Italia è quello di unirsi a tutti gli stati, ultimi in ordine di tempo gli USA e il Portogallo, per riconoscere il genocidio ucraino.

Ti Potrebbero Interessare Anche

Erotic Lunch at Dinner
Dantedì – Il Museo Teatrale alla Scala presenta lettera di Victor Hugo su Dante
L’Opera illumina il Natale
L’ESCA
Per Teatri d’Arrembaggio due nuovi appuntamenti: ‘Girls just wanna have…?’ di e con Chiara Becchimanzi e ‘Fascisti su Tinder’ di e con Daniele Fabbri

Sign Up For Daily Newsletter

Be keep up! Get the latest breaking news delivered straight to your inbox.
[mc4wp_form]
By signing up, you agree to our Terms of Use and acknowledge the data practices in our Privacy Policy. You may unsubscribe at any time.
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copy Link Print
Articolo precedente Storia di un'amicizia Storia di un’amicizia
Articolo successivo Fondazione Arena di Verona Fondazione Arena di Verona: ecco la stagione artistica 2018-2019
Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Social

9.8kLike
3.6kFollow
35Subscribe

Sostieni Teatrionline

spot_img

News

“S’amuJaumu”, Italea Calabria torna a Badolato borgo
Catanzaro Evento
Museo Marca e il concerto dedicato a Enrico Caruso
Catanzaro Concerto
Teatro Politeama “Mario Foglietti”, pronta la nuova stagione
Cartellone - Stagione Catanzaro
Teatro della Società di Lecco, la stagione 2025/2026
Cartellone - Stagione Concerto Danza/Balletto Evento Programmazione/Cartellone Prosa

Privacy Policy – Cookie Policy
Email: redazione@teatrionline.com

Articoli recenti

  • “S’amuJaumu”, Italea Calabria torna a Badolato borgo
  • Museo Marca e il concerto dedicato a Enrico Caruso
TeatrionlineTeatrionline
Follow US
© A.C.I.D.I. Associazione Culturale Informazione Diffusione Innovazione APS - Codice Fiscale 94310120483 - Via Jacopo Nardi 21 - 50132 Firenze - SEO BY SIMONE ROMPIETTI SR WEB
Bentornato!

Accedi al tuo account