A Torino, dal 14 al 22 dicembre
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“COMÈ?” Nasce il Festival performativo diffuso per dare voce alla Generazione Z |
A Torino, dal 14 al 22 dicembre, spettacoli, laboratori e talk negli spazi di OFF TOPIC e alla Fabbrica delle “e” |
organizzato da Cubo Teatro e Teatro della Caduta, nell’ambito del bando “Circoscrizioni che spettacolo…dal vivo! 2024” con la consulenza scientifica Matteo Ghisolfi |
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Spettacolo “LA FORNARINA. La sposa segreta di Raffaello” |
Torino, 9 dicembre 2024 – Dall’esigenza di interrogarsi sul mondo di oggi e sulla realtà di malessere che spesso pervade il presente, nasce “COMÈ?”, festival performativo diffuso, uno spazio dinamico e inclusivo dove le giovani generazioni possano esplorare, esprimersi e crescere attraverso l’arte e la cultura. Pensato e realizzato per dar voce alla generazione Z e interrogarsi sulle azioni necessarie per favorirne il benessere sociale, “Comè?” inaugura a Torino il 14 dicembre con un laboratorio di fotografia a OFF TOPIC e con uno spettacolo alla Fabbrica delle “e” il 16 dicembre, proseguendo poi fino al 22 dicembre di nuovo negli spazi di OFF TOPIC. «Il nostro impegno è quello di promuovere un dialogo aperto e inclusivo, incoraggiando la partecipazione attiva e la condivisione di esperienze – racconta Girolamo Lucania, Direttore Artistico di Cubo Teatro – “Comè?” non è solo un festival, ma un viaggio collettivo verso il benessere, la creatività e la scoperta.
Il Festival è infatti ideato da Cubo Teatro e Teatro della Caduta, compagnie teatrali piemontesi, che da anni collaborano su iniziative radicate sul territorio di Vanchiglia e Vanchiglietta. La consulenza scientifica è affidata a Matteo Ghisolfi – laureando in medicina con la passione per la divulgazione scientifica – coinvolto nell’ideazione e sviluppo dei talk di approfondimento tematico.
Numerose infatti le tematiche che saranno affrontate nel corso del festival attraverso spettacoli, talk e laboratori per cercare davvero un dialogo su temi presenti nelle vite di tutti e tutte, ma che hanno una cassa di risonanza più forte sulle nuove generazioni.
Tra gli eventi in programma, spettacoli teatrali che raccontano storie di oggi, interpretate da giovani artisti e compagnie emergenti, capaci di cogliere l’essenza e le contraddizioni del nostro tempo; workshop che offrono strumenti pratici per esplorare il proprio potenziale creativo, migliorare la consapevolezza personale e affrontare le sfide quotidiane con un approccio innovativo; talk e incontri con esperti, artisti e personalità del mondo della cultura, per discutere insieme temi centrali quali: questioni ambientali e salute mentale con Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta e Associazione Inv3rso (il 21 dicembre), l’identità, la sostenibilità, educazione sessuale e sentimentale con Francesco Giorda (il 16 dicembre), il corpo, il rapporto con i social e i loro algoritmi con Francesco Marino -PilloleFuturoPresente e Gabriele Marino (il 20 dicembre), solo per citarne alcuni.
Gli eventi precedenti e i laboratori propedeutici al Festival Le attività di “COMÈ?” hanno avuto inizio a settembre, coinvolgendo la fascia degli adolescenti con un laboratorio di drammaturgia incentrato sul rapporto fra utente e algoritmi (Anche le AI sognano milioni di followers) a cui sono seguite attività nelle scuole: tra elementari e liceo è stato aperto un dialogo su temi come ambiente (Il pianeta lo salvo io di e con Francesco Giorda), social, algoritmi e depressione (presentazione e discussione del Primo Studio di “Molly” di Girolamo Lucania con Letizia Russo), malattie sessualmente trasmissibili (Beata Conoscenza! HIV? Parliamone…di e con Francesco Giorda).
Sono stati inoltre svolti laboratori teatrali professionalizzanti (lab. Affamat_ con Fabiana Iacozzilli), amatoriali (Love! Revolt! Battle con Alice Conti del gruppo ORTIKA) e multidisciplinari (Sopravvivere all’estinzione condotto da Cubo Teatro). “COMÈ?” è realizzato con la collaborazione di FLIC scuola di Circo Torino, Fertili Terreni Teatro e Torino Open Lab (To.o.l), insieme alla partecipazione di numerosi enti quali Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, Associazione Giobbe ONLUS, Gruppo Abele, Associazione Inv3rso, Associazione O-Gen, Centro Clinico Psicologia Torino, Torino Comedy Lounge, Centro Scienza, Klug APS, OFF TOPIC.
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PROGRAMMA DI EVENTI DAL 14 AL 22 DICEMBRE
Sabato 14 e Domenica 15 dicembre – Laboratorio “VEDO NON VEDO: alta sartoria della rappresentazione” a cura di Tommasina Giuliasi Le persone lavoreranno con la fotografa all’elaborazione di un ritratto attivo. Si utilizzerà il processo artistico della fotografia sperimentale per ribaltare l’ottica contemporanea -dallo sguardo oppressivo- e restituire a chi partecipa un’installazione sui temi dell’identità. Iscrizioni gratuite qui: https://forms.gle/
Lunedì 16 dicembre Ore 20:00 – FABBRICA DELLE “E”, corso Trapani 91/b – Torino – Spettacolo “Beata Conoscenza HIV? Parliamone…” Da un’idea dell’Associazione Giobbe Onlus nasce una lezione-spettacolo per raccontare l’Hiv e le malattie sessualmente trasmissibili rivolta ai giovani dai 15 ai 20 anni.
Martedì 17 dicembre Ore 18:30 – OFF TOPIC, via Giorgio Pallavicino, 35 – Torino Presentazione dello Psicodramma analitico, una tecnica attiva di psicoterapia attuata mediante la rappresentazione “teatrale” del proprio mondo interno. A cura di Ass. OGEN Con la Dott. Alessia Tambornini, Dott. Catia Gribaudo modera Adriano Vecchio, arteterapista. – Spettacolo “Fill Pill, divulgatore coatto” Ore 21:00 – OFF TOPIC, via Giorgio Pallavicino, 35 – Torino Per la stagione di Torino Comedy Lounge vol. 8, una delle rassegne di stand up comedy più importanti in Italia.
Mercoledì 18 dicembre Serata di divulgazione scientifica durante il servizio cena, con Centro Scienza e la partecipazione di Matteo Ghisolfi. Ore 19:00 – OFF TOPIC, via Giorgio Pallavicino, 35 – Torino – Incontro “Noi non siamo pesci – Natale con i tuoi, capodanno con chi vuoi: tra appartenenza e differenziazione” a cura di Centro Clinico Psicologia Torino.
Giovedì 19 dicembre Ore 21:00 – OFF TOPIC, via Giorgio Pallavicino, 35 – Torino Regia di Giacomo Ferraù con Giulia Bellucci Produzione Eco di Fondo Inserito nella stagione 24/25 “Almeno noi nell’Universo” di Fertili Terreni Teatro Venerdì 20 dicembre – Installazione “Vedo non vedo: alta sartoria della rappresentazione”: Installazione di fotografia sperimentale sui temi dell’identità, percezione e rappresentazione di sé. Dalle ore 17:30 fino alle 21:00 – OFF TOPIC, via Giorgio Pallavicino, 35 – Torino – Talk “Abitare i Social: Navigare l’Influenza Digitale” Ore 18:30 – OFF TOPIC, via Giorgio Pallavicino, 35 – Torino Con PilloleFuturoPresente (Francesco Marino), Gabriele Marino (semiologo) e Girolamo Lucania (regista e drammaturgo) – Party “Lindy Hop + MOP MOP + Sweet Life Society DjSet” Sabato 21 dicembre – Talk “ EcoAnsia: I giovani e il futuro del nostro pianeta” Ore 17:30 – OFF TOPIC, via Giorgio Pallavicino, 35 – Torino Con Rubina Pinto (Legambiente PVdA), Francesca Simi (Associazione Inv3rso), Girolamo Lucania (Cubo Teatro). Modera Matteo Ghisolfi. Esploreremo l’intersezione tra la salute mentale dei giovani e le sfide ambientali. – Spettacolo “Sopravvivere all’estinzione” Ore 19:00 – OFF TOPIC, via Giorgio Pallavicino, 35 – Torino Performance partecipata a cura di Cubo Teatro, frutto del laboratorio creativo multidisciplinare sui temi del cambiamento climatico. – Party “ My Generation Party”
Domenica 22 dicembre Ore 17:00 – OFF TOPIC, via Giorgio Pallavicino, 35 – Torino Di e con Marco Bianchini Produzione Teatro della Caduta |
Le realtà ideatrici del Festival Cubo Teatro Cubo è un gruppo di operatori e operatrici culturali che opera prevalentemente nella produzione artistica multidisciplinare, nella creazione e gestione di eventi, e nella programmazione artistica contemporanea sia in contesti pubblici e istituzionali, sia nell’ambito delle aziende private. Gli artisti e le artiste che fanno parte Cubo Teatro arrivano da discipline diverse: teatro, musica, visual arts, arte contemporanea. Per questo, la ricerca artistica esplora la multidisciplinarietà come linguaggio del contemporaneo e le opere spaziano dalla performance teatrale ai live set, dai concerti visuali di musica elettro-jazz alle installazioni, alle mostre, ai video d’arte. Operativa dal 2010, l’associazione è oggi un punto di riferimento cittadino e nazionale per le arti performative indipendenti, e per la capacità di intercettare i movimenti dell’arte contemporanea dello spettacolo dal vivo. Dal 2010 gestisce lo spazio che le dà il nome, il Cubo, che dal 2018 è entrato a far parte di OFF TOPIC, hub culturale e creativo di cui l’associazione è co-founder. Nel 2018, insieme ad AMA Factory e Tedacà, fonda la prima rete formale di teatri indipendenti torinesi: Fertili Terreni Teatro. Nel 2023 vince il premio IN-BOX per il miglior spettacolo con “SID-Fin qui tutto bene” che vede come protagonista Alberto Boubakar Malanchino, il quale con lo stesso spettacolo si aggiudica il premio UBU come miglior attore under 35. Teatro della Caduta Fondato nel 2003 a Torino, è fin dai suoi esordi, un punto di riferimento per l’avanguardia teatrale nazionale. Grazie al Varietà della Caduta (2004-2017), esperienza artistica che ha professionalizzato centinaia di artisti non solo italiani, nei suoi oltre vent’anni di attività ha professionalizzato decine di artisti e compagnie. La direzione artistica – premio Kilowatt-Titivillus 2015 votato da centinaia di giovani compagnie – ha portato in Piemonte numerose opportunità di rete (In-Box, C.re.sc.o, Risonanze, Smat.it) e esperienze innovative di artisti emergenti, anche grazie alla promozione del network regionale Concentrica, con partner diffusi tra Piemonte e Liguria, affinando la capacità di messa in rete di risorse e opportunità per il territori. Per questo il Teatro della Caduta viene considerato un vero e proprio trampolino di lancio per artisti e compagnie di tutte le età e punto di riferimento per attori e musicisti che sono sostenuti e affiancati nel debutto in circuiti di rassegne e spettacoli locali e nazionali. Nel 2015 è stata la prima compagnia piemontese under35 riconosciuta dal Ministero della Cultura e la piccola sala di via Buniva è dal 2008 uno spazio della Città per l’aggregazione e il protagonismo giovanile. Open School, l’iniziativa del Teatro della Caduta che apre le scuole al territorio con eventi teatrali organizzati dagli studenti, è stata la settima più votata sul territorio nazionale in Artbonus. |