Dal 9 al 13 aprile 2025 a Roma
Dal 9 al 13 aprile il Teatro di Roma presenta la quinta edizione del Festival CONTEMPORANEO FUTURO, uno spazio d’arte dedicato alle nuove generazioni per esplorare il rapporto tra infanzia e futuro offrendo, dentro e fuori la scena degli spazi del Teatro India e del Teatro Torlonia, una ricca programmazione di spettacoli, incontri e percorsi, con un focus speciale sul potere delle storie di connettere le generazioni.
Una vetrina nazionale che diventa un’agorà di incontri e ascolto per un Festival che guarda al presente e che parla a tutte e tutti, dove osservare creazioni e condividere esperienze di crescita che possano accompagnare un pubblico trasversale e intergenerazionale attraverso riflessioni e pratiche teatrali, contribuendo a riflettere sulle narrazioni contemporanee e sui modi in cui esse plasmano il nostro immaginario collettivo. «Uno spazio in cui immergersi, per condividere ed esplorare altri mondi, altri modi per stare insieme, guardando oltre ciò che si conosce per costruire una nuova immagine del futuro – così racconta Fabrizio Pallara, curatore della rassegna – Arrivato alla sua quinta edizione, il Festival continua ad accogliere la complessità in tutte le sue forme, offrendo lo spazio di cura che meritano artisti, compagnie, operatori e pubblico, per far sì che il teatro sia ancora magia: quella perturbante magia che non dà risposte e ristabilisce la relazione che l’esperienza del teatro richiede. Giovani formazioni di artisti e compagnie si affiancano a centri di produzione e ad artisti più affermati, tutti chiamati a compiere lo stesso meraviglioso e faticoso viaggio: dire la verità mentendo. Il Festival vuole essere un’agorà in cui incontrarsi e mettersi in ascolto anche dei suoni più piccoli, per farli riecheggiare a lungo, come un ricordo, seminando il futuro».
La quinta edizione del Festival, infatti, coinvolge artisti e compagnie che si rivolgono a un pubblico trasversale e di tutte le età, con scelte coraggiose su temi e forme attraverso una programmazione ricca e diversificata che spazia dalla danza al teatro di figura, da classici della letteratura per l’infanzia a produzioni originali e sperimentali, per un palinsesto composto di 12 spettacoli e 2 incontri. Contemporaneo Futuro si conferma come un’importante vetrina nazionale, unica nel suo genere all’interno di un Teatro Nazionale, che presenta lavori inediti e di ricerca, valorizzando l’esperienza intergenerazionale e approfondendo lo sguardo sull’infanzia. La presenza di operatori nazionali di settore sottolinea l’attenzione del Teatro di Roma verso le nuove generazioni e valorizza il Festival come punto di riferimento per le arti performative dedicate all’infanzia.
Il Festival si inaugura al Teatro Torlonia mercoledì 9 aprile con Hansel e Gretel della compagnia Campsirago Residenza (ore 10 e ore 11.30, anche in replica il 10 aprile alle ore 17.30), uno spettacolo itinerante e immersivo, diretto da Michele Losi, per una riscrittura originale della celebre fiaba che trasforma il pubblico in protagonista di un viaggio attraverso paesaggi sonori, azioni teatrali e immagini evocative, dove i piccoli spettatori si addentreranno, insieme ad Hansel e Gretel, in stanze segrete e nel profondo delle proprie emozioni. Si prosegue nel pomeriggio con la presentazione del volume Sono stata anch’io bambina. Dialoghi con Elena Gianini Belotti, un’occasione per approfondire il pensiero di una figura chiave della pedagogia italiana, che vedrà la partecipazione delle autrici del libro Roberta Ortolano e Samanta Picciaiola (ore 18).
Il programma segue giovedì 10 aprile con Annalisa Limardi che porta in scena NO (ore 21), una performance intensa e coinvolgente sulla difficoltà di definire i propri confini personali in cui la performer, vittima di domande insistenti e invasive, si ribella e si riappropria della propria voce, affermando la propria autonomia.
Cambio palcoscenico nella giornata di venerdì 11 aprile con l’approdo al Teatro India della Compagnia Le Scimmie con PER ATENA! (ore 10.00), testo di Ciro Burzo, anche interprete assieme a Carlo Geltrude, diretti da Carlo Geltrude, per un affondo sulla guerra che, oltre l’epica, invade la realtà attraverso le figure di Epeo e Sinone per spiegare ai giovani il senso del conflitto, un invito a riflettere sulle scelte dei popoli e sul farsi costruttori di pace. Sege Desy Gialuz che guida i piccoli spettatori a riconoscere le emozioni, a vestirle con parole e immagini, ad accoglierle e comprenderle, come fossero misteri da risolvere, per scoprire qualcosa in più su di sé con DORITA COSASENTI (ore 11.30), produzione CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia. Segue Si ritorna al Teatro Torlonia con il progetto della compagnia francese Cie L’Alinéa che presenta PETITES HISTOIRES SANS PAROLES “SPQRT” (ore 19), la seconda parte di un trittico di teatro di figura contemporaneo, con musiche originali di Jean-Luc Ponthieux, che si compone di tre storie: Rimbalzi, sulla tenacia di un pupazzo sportivo; Il pugno, un duello tra mani e manipolatore; Recto Verso, un’immersione nel dietro le quinte del teatro di burattini acquatico.
Sabato 12 aprile al Teatro India prende la scena POeSIA (e l’invisibile), uno spettacolo di meraki.teatro – Simona Gambaro, diretto da Enrico Messina (ore 10), ispirato alla scrittura poetica di Wislawa Zsymborska di cui si ripercorrono le tematiche e la fascinazione dell’incedere imperfetto dell’esistenza. Chiara Frigo ed Emmanuel Jouthe connettono il pubblico in un’esperienza artistica singolare che unisce interpreti e spettatori attraverso la condivisione di una canzone con ÉCOUTE POUR VOIR (ore 11, anche in replica il 13 aprile alle ore 12.30), un progetto di Médiation Culturelle della compagnia Danse Carpe Diem, che per il Festival ha visto il coinvolgimento di giovani performer che hanno preso parte ad un laboratorio formativo (curato dalla coppia Frigo-Jouthe) già coinvolti nei progetti di formazione del Teatro di Roma, tra questi il Corso di perfezionamento per attori e attrici diplomati, il Laboratorio teatrale integrato Piero Gabrielli e Dominio Pubblico. Mentre, il Collettivo Baladam B-side e il Teatro Metastasio di Prato portano in scena MAELSTRØM (ore11.30), uno spettacolo comico sulla relazione tra finzione e realtà che esplora le possibilità creative dell’immaginazione e del linguaggio. Spostandosi al Teatro Torlonia, CHARLIE GORDON di Teatro Medico Ipnotico e Teatro Caverna (ore 19) portano in scena i burattini di Patrizio Dall’Argine con una creazione ispirata al romanzo distopico Fiori per Algernon di Daniel Keyes.
Domenica 13 aprile la programmazione al Teatro India prosegue con A UN METRO DA TE (ore 10), de La Baracca – Testoni Ragazzi, ideato e diretto da Andrea Buzzetti, uno spettacolo senza parole sulla relazione tra due personaggi surreali dove la poesia del movimento incontra il cambiamento dello spazio con le coreografie di Andra Mihaela Burcă. È la volta di ARLECCHINO (ore 11.30), di Zaches Teatro con regia e drammaturgia di Luana Gramegna, che unisce teatro di figura, clownerie e musica. La giornata si conclude con FRATELLI (ore 18), firmato dal Teatro la Ribalta, una pièce sulla necessità di comunicare e sulla relazione tra due fratelli impegnati a inventare una serie di giochi, storie, gesti.
Infine, l’11 e il 12 aprile (dalle ore 15 alle 17) al Teatro India si terranno gli incontri di TEATRO E ALTROVE a cura di Federica Iacobelli e Sergio Lo Gatto, con La storia siamo noi e Ce la stiamo raccontando?, due momenti di riflessione sul ruolo delle storie e sui linguaggi della drammaturgia per le nuove generazioni.
Fondazione Teatro di Roma _www.teatrodiroma.net
Teatro India Lungotevere Vittorio Gassman, 1 (già Lungotevere dei Papareschi) – Roma
Teatro Torlonia _ Via Lazzaro Spallanzani, 1 Roma
Biglietteria: biglietteriaindia@teatrodiroma.net _
Biglietti: € 5,00 scuole e partecipanti ai progetti _ € 7,00 bambini _ € 10,00 adulti _ TdR under14 Card € 24,00
Il Festival del Teatro di Roma dedicato alle nuove generazioni per immaginare insieme un dialogo sul presente. a cura di Fabrizio Pallara Produzione Teatro di Roma – Teatro Nazionale
Campsirago Residenza _ HANSEL E GRETEL
Annalisa Limardi _ NO
CSS Teatro stabile di innovazione del FVG _ DORITA COSASENTI
Compagnia Le Scimmie _ PER ATENA!
Cie L’Alinéa _ PETITES HISTOIRES SANS PAROLES “SPQRT”
meraki.teatro – Simona Gambaro _ POeSIA (e l’invisibile)
Chiara Frigo/Zebra Cultural Zoo _ ÉCOUTE POUR VOIR
Collettivo Baladam B-side/Teatro Metastasio di Prato _ MAELSTRØM
Teatro Medico Ipnotico/Teatro Caverna _ CHARLIE GORDON
La Baracca – Testoni Ragazzi _ A UN METRO DA TE
Zaches Teatro/Teatro Metastasio di Prato _ ARLECCHINO
Teatro la Ribalta _ FRATELLI