La JuniorOrchestra, JuniorOrchestra, Daniele Rustioni a Roma
Sazio agli appuntamenti della settimana dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con la JuniorOrchestra, il violinista Augustin Hadelich e il pianista Francesco Piemontesi per un concerto da Debussy a Poulenc, Daniele Rustioni che dirige Ivan il Terribile.
Domenica 9 febbraio alle ore 16 (Auditorium Parco della Musica), nell’ambito degli spettacoli organizzati dal settore Education dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, torna a grande richiesta lo spettacolo Cosa bolle in Orchestra – con Davide Baldi e il mimo, clown e giocoliere Michele Cafaggi chiamato il “mago delle bolle di sapone” – che cattura gli occhi e il cuore di grandi e bambini. Sul palcoscenico, tra multiformi bolle di sapone e divertenti clownerie, si esibirà la JuniOrchestra Kids 2 dell’Accademia di Santa Cecilia diretta dal maestro Simone Genuini. “È da tempo che l’Orchestra e il Direttore si stanno preparando. Il lavoro è stato accurato e meticoloso così, finalmente, tutti sono pronti per esibirsi davanti al loro pubblico in un grande Concerto! Ma… attenzione! Due musicisti un po’ strampalati hanno deciso di portare sul palcoscenico dei nuovi, formidabili, strumenti musicali che emettono note leggere, colorate, trasparenti e silenziose… come Bolle di Sapone!”. Età: dai 3 anni.
Il violinista vincitore di un Grammy Award Augustin Hadelich, che l’anno scorso festeggiava il suo debutto ceciliano, torna nella capitale mercoledì 12 febbraio alle ore 20.30, per una serata quasi interamente al francese, che si snoda dalle sonorità barocche di Rameau alla passione romantica di Franck, passando per l’impressionismo di Debussy e l’intensità neoclassica di Poulenc. Un’incursione, infine, nella modernità di Kurtág all’interno di questo percorso musicale. Annoverato tra i migliori violinisti della sua generazione, di Hadelich è stato scritto sul Washington Post che “l’essenza della sua musicalità è la bellezza, che si rivela negli svariati modi di donare vita a un fraseggio, […] senza incontrare alcun tipo di ostacolo tecnico e nel mostrare qualcosa da un’angolazione diversa dalla nostra”. A condividere con lui il palco della Sala Sinopoli (Auditorium Parco della Musica), sarà il pianista italo-svizzero Francesco Piemontesi.
Il programma prevede due brani barocchi, il primo di Nicolas de Grigny, maestro della musica sacra francese del tardo barocco, mentre l’altro di Rameau, che sceglie di dare al pianoforte un ruolo più solistico rispetto al violino. Si prosegue con Debussy e la sua Sonata per violino e pianoforte in sol minore, un’opera scritta nel cuore della Prima guerra mondiale: la musica del compositore sfida ogni convenzione esplorando nuove possibilità timbriche e melodiche, in cui violino e il pianoforte si intrecciano in un dialogo che alterna momenti di lirismo a tensioni più sottili, tipiche dell’Impressionismo. Appartiene, invece, al periodo della Seconda guerra mondiale la Sonata per violino e pianoforte di Poulenc, che introduce a un linguaggio musicale più moderno a cui seguono, infatti, i Tre pezzi per violino e pianoforte di Kurtág, compositore ungherese contemporaneo, noto per la sua scrittura intensa e minimalista.
Il programma si conclude con il capolavoro per violino e pianoforte di César Franck. Composta nel 1886, questa sonata è un capolavoro del Romanticismo, in cui il violino e il pianoforte si alternano in un dialogo denso di lirismo. Un programma che celebra la varietà della musica da camera, interpretata da due tra i più grandi talenti del panorama musicale internazionale.
In occasione del suo ritorno all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dopo quattordici anni di assenza, Daniele Rustioni dirige un’importante pagina di musica per cinema con Ivan il Terribile, oratorio desunto dalla colonna sonora scritta da Prokofiev per l’omonimo film di Ejženstein (1944). A rendere l’evento ancora più straordinario sarà la presenza della voce recitante di Orlin Anastassov, sul palco con il basso Alexander Roslavets e il contralto Marina Prudenskaja. L’appuntamento, che vedrà la partecipazione dell’Orchestra, Coro e Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, è previsto giovedì 13 febbraio alle ore 19.30, con repliche venerdì 14 febbraio ore 20.30 e sabato 15 febbraio ore 18, nella Sala Santa Cecilia (Auditorium Parco della Musica).
Il sodalizio artistico tra Prokofiev ed Ejženstein rappresenta un punto di riferimento assoluto nella storia della musica per cinema. Quando il regista decise di portare sullo schermo una trilogia incentrata sulla vita di Ivan il Terribile, la scelta di un compositore a cui affidare la colonna sonora non poteva che ricadere proprio su Prokofiev, con il quale aveva da alcuni anni avviato una collaborazione molto solida e prolifica.
La scelta del soggetto – uno zar vissuto nel XVI secolo e definito ‘il terribile’ a causa della sua spietata crudeltà – era legata alla politica di propaganda staliniana volta a mostrare un popolo unito di fronte al nemico, negli anni più duri della guerra.
La musica che il compositore scrisse per l’occasione si rivelò efficace, rendendo ancora più avvincente la narrazione attraverso melodie talvolta epiche, talvolta più poetiche e con influenze folkloristiche.
Scriveva Prokof’ev in quegli anni: «Il cinema è un’arte giovane, specchio della nostra epoca, che offre al compositore nuove ed interessanti possibilità da sfruttare», e senz’altro Ivan il Terribile è stata per lui l’occasione di nuove esperienze e sperimentazioni. www.santacecilia.it
Spirito Classico – venerdì 14 febbraio
Spazio Risonanze, ore 19
Introduzioni all’ascolto con aperitivo
Spirito Classico è una serie di otto appuntamenti con giornalisti e musicologi per approfondire i brani del programma eseguito dall’Orchestra e dal Coro dell’Accademia. Un appuntamento imperdibile per avvicinarsi alla musica con un gusto nuovo e per scoprire la storia e il contesto in cui i grandi capolavori hanno visto la luce. Le conferenze si svolgono in Spazio Risonanze e sono precedute da un aperitivo.
Venerdì 14 gennaio alle ore 19 (Auditorium Parco della Musica, Spazio Risonanze) sarà Oreste Bossini a introdurre il concerto diretto da Daniele Rustioni.
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Biglietti Intero € 15; ridotto (under 35) € 13