I tre moschettieri – Opera pop al Teatro Europauditorium di Bologna
Stefano Francioni e il Teatro Stabile d’Abruzzo producono la nuova versione musicale italiana del più celebre romanzo di Alexandre Dumas. I tre moschettieri diventa opera pop con la direzione artistica e la regia di Giuliano Peparini e il magico trio del musical italiano, ancora una volta insieme. Giò Di Tonno, Vittorio Matteucci e Graziano Galatone sono Athos, Porthos e Aramis, i magnifici tre moschettieri, protagonisti delle mirabolanti avventure francesi alla corte del re Luigi XIII. Con le graffianti musiche dello stesso Giò Di Tonno e le coreografie curate da Veronica Peparini e Andreas Müller, il musical narra la vicenda del giovane guascone D’Artagnan, giunto nella vivace Parigi in cerca di fortuna. Meraviglioso l’ensemble e i duelli preparati dal Maestro d’Armi Renzo Musumeci Greco, d’impatto la semplice scenografia che vede una fabbrica trasformarsi, grazie ad un operaio che legge il romanzo di Dumas, in storia incarnata che “accade” davanti agli occhi degli spettatori così come lui la immagina.
Matteucci, Di Tonno e Galatone sono un piacere per gli occhi e per le orecchie, si confermano i signori del musical italiano, ognuno con la propria precisa e riconosciuta personalità artistica, ma affiatati in un unico corpo al grido di «Tutti per uno, uno per tutti!» Più che convincenti i giovani protagonisti: Sea John nei panni dell’intrepido D’Artagnan e Beatrice Blaskovic in quelli della dolce Costanza, menzione d’onore per Camilla Rinaldi che interpreta la sensuale e spietata Milady. I tre moschettieri parla al cuore del pubblico grazie ai temi importanti di cui è intriso, come l’amicizia, l’onore, la vendetta, le differenze fra le classi sociali, il riscatto e la giustizia. Un plauso agli ideatori per aver reso un romanzo a tratti ostico un perfetto esempio di teatro musicale “all’italiana”, una storia senza tempo pronta, dopo queste date, a tornare in scena il prossimo autunno.
Erika Di Bennardo