IL DELIRIO DI UN NAZISKIN
SANTIBRIGANTI A NEW YORK: LA COMPAGNIA TORINESE
METTERA’ IN SCENA A BROADWAY IL DELIRIO DI UN NAZISKIN
Grazie a una folgorazione artistica, dal 30 gennaio al 7 febbraio lo spettacolo è stato selezionato per 8 repliche sul palco del teatro amato da Edward Albee Da Torino a New York. Dal 30 gennaio al 7 febbraio ‘IO//ODIO’, lo spettacolo che racconta la delirante ferocia di un naziskin, va in scena al SoHo Playhouse teatro dell’Off Broadway. Lo stesso palco sul quale la compagnia di Edward Albee, uno dei più importanti drammaturghi americani, mise in scena per anni i suoi testi. Un successo per la compagnia torinese Santibriganti che dimostra come sia ancora oggi possibile superare le distanze dell’oceano grazie a un buon spettacolo. “Si tratta di un grande e prestigioso riconoscimento internazionale che si aggiunge ai tanti premi nazionali già ricevuti da Santibriganti in tutti questi anni di attività teatrale professionale”, commenta Maurizio Bàbuin, ideatore e regista dello spettacolo.
L’avventura newyorkese A permettere a Santibriganti l’avventura americana è stata una folgorazione. ‘IO//ODIO’ a ottobre ha infatti partecipato al Fringe Milano Off e proprio a una delle repliche ha assistito Darren Lee Cole direttore artistico del SoHo Playhouse, teatro
dell’Off Broadway, che è rimasto colpito dallo spettacolo. Così lo spettacolo è stato selezionato per 8 repliche newyorkesi. ‘IO//ODIO’ è il primo atto di una trilogia che vuole indagare il male. Il progetto nasce nel 2021 subito dopo il covid. In realtà però Maurizio Bàbuin – ideatore e regista dello spettacolo – stava lavorando da tempo allo spettacolo. Il testo è stato scritto da Valentina Diana, è interpretato da Luca Serra Busnengo, e ha le luci e i suoni di Nicola Rosboch, e la produzione è di Santibriganti Teatro. Uno spettacolo che sin da subito ha trovato i consensi del pubblico e degli addetti ai lavori che sono culminati con il doppio premio del pubblico e della critica, presieduta da Sonia Antinori, al Crash Teatro Festival 2023.
Di cosa parla lo spettacolo
‘IO//ODIO’ racconta il vaniloquio di un naziskin che miete proseliti attraverso un probabile canale Telegram. Un personaggio che non fa sconti a nessuno: nemmeno a sé stesso. Urticante, estremo, inascoltabile: scomodo specchio che ci costringe a riflettere sulle nostre contraddizioni di individui e società. Il progetto di Santibriganti Teatro, è nato da alcune riflessioni sulle devianze protocriminali e sui loro sviluppi che sorgono spesso in età adolescenziale. L’intento è indagare la nascita e lo sviluppo del male, che è soprattutto maschio, perché è
spropositato il divario: per una donna che si macchia, ci sono cento uomini che delinquono, feriscono, violentano, uccidono, disprezzano; considerando i fatti, più o meno gravi di cui si viene a conoscenza e quelli assai più numerosi che restano sconosciuti. L’obiettivo è sviluppare una riflessione, particolarmente forte, che si incentri su categorie e loro derive tristemente protagoniste della nostra contemporaneità.
“Di solito, nello scrivere per il teatro, procedo per innamoramento”, racconta Valentina Diana, autrice del testo dello spettacolo, “cerco una strada per osservare i personaggi, anche i più ruvidi e ignoranti, da un punto di vista affettivo, tenero, umano. In questo caso è stato diverso. Ho dovuto creare in me spazio per un essere brutale, un essere che si prendeva il suo spazio e affermava la sua visione, che non era la mia. Ho dovuto coabitare con questo ceffo che, certe sere, abitava la mia casa, sbraitava e sudava sul mio divano. Era triste, mi faceva anche pena, ma nonostante capissi la sua storia, le ragioni che l’avevano condotto ad essere chi era, non abbiamo potuto fare amicizia. Io ero al suo servizio e lo servivo, gli davo spazio, gli offrivo voce e parole. Lui non si faceva mai domande, dettava, e di me non voleva saperne. È stata una convivenza difficile, perché a volte avrei voluto mostrargli come le cose potessero essere guardate anche in un modo diverso, con più sfumature, con meno nemici. Quando se n’è andato ho tirato un sospiro di sollievo, ho chiuso
SANTIBRIGANTI TEATRO
Via Palestro 9 – 10024 Moncalieri (TO) • P.IVA / C.F. 08391370015
Tel 011 645740 • Fax 011 7435024 • santibriganti@santibriganti.it • www.santibriganti.it